Gli enti sportivi sono chiamati a verificare i requisiti per l’iscrizione al RASD

L’art. 11, comma 2, del d.lgs 39/2021 stabilisce che “Con cadenza triennale, il Dipartimento per lo sport provvede alla revisione dei dati, ai fini della verifica della permanenza dei requisiti previsti per l’iscrizione al Registro stesso“. Un comunicato Dipartimento dello Sport, nel ricordare che il primo triennio di operatività del RASD scadrà il prossimo 31 agosto 2025, invita le a.s.d. e le s.s.d. stesse a conformarsi sia alle norme introdotte dalla riforma dello sport, sia alle disposizioni del Regolamento del Registro.
La verifica attiene al rispetto dei requisiti prescritti ai fini dell’iscrizione nel RASD, anche con riguardo al contenuto obbligatorio degli statuti delle ASD/SSD fissato dal Regolamento.
Il comunicato conclude ricordando che, trascorso il termine del 31 agosto, gli enti sportivi dilettantistici iscritti al RASD che non avranno provveduto a conformarsi alle disposizioni della novella, riceveranno un preavviso di cancellazione che porterà – se non si procede all’adempimento di quanto richiesto, all’annullamento dell’iscrizione medesima.
Si raccomanda pertanto di verificare la presenza dei requisiti statutari, il numero dei tesserati e la correttezza del dato, nonché l’inserimento delle attività sportive, didattiche, formative organizzate dal sodalizio o alle quali lo stesso abbia partecipato, attivandosi presso l’ente affiliante in caso di assenza o imprecisione dei dati.
Fonte: FiscoSport